marzo 27, 2011

Numeri, non aggettivi!

Navigare in Rete alla ricerca di informazioni attendibili è spesso un’attività frustrante, al povero navigatore possono capitare gli incontri più disparati, da siti che sostengono tesi quantomeno eccentriche a quelli che vi raccontano che la comunità scientifica è costituita da una moltitudine di ignoranti che tiene l’umanità all’oscuro da rivoluzionarie scoperte scientifiche (per poi magari propinarvi le loro cure rigorosamente naturali e miracolose, miracolose solo per la capacità di svuotare il portafoglio del credulone di turno).


Il panorama è decisamente variegato e si passa dalla disinformazione a scopo di lucro a veri e propri deliri (come tali non mancano quelli in buona fede) che sostengono tesi complottistiche di ogni sorta: dalla “bufala” della conquista della Luna al signoraggio delle banche centrali, passando per la fantomatica invenzione di Nikola Tesla che salverebbe il mondo ma che naturalmente ci viene tenuta segreta.


Ciò che caratterizza questi siti è la totale mancanza di prove scientifiche a supporto delle tesi esposte, in particolare la mancanza di numeri. Laddove questi ultimi fossero presenti stranamente sono le fonti dei medesimi a latitare. Nel mio post sulle energie rinnovabili avevo sottolineato come fossero proprio i numeri, quelli veri, a rivelare l’attuale limite di queste fonti.

Considerata questa vera e propria giungla di disinformazione, tanto più pericolosa quanto meglio vestita con abiti (pseudo) scientifici, imbattersi in materiale ben scritto, che abbonda di numeri e fonti autorevoli, e per di più gratuito, è stata una vera gioia. E’ stato seguendo il consiglio di un amico (grazie Sandro) che ho trovato in rete il libro di cui oggi vi parlerò.

Sustainable Energy — without the hot air, questo il titolo del libro, scritto da David MacKay, si è rivelato una vera e propria miniera di informazioni - sì, proprio numeri veri! – sulle energie rinnovabili. “Numbers not adjectives” è lo slogan del libro, il cui obiettivo dichiarato è quello di “abbattere il livello di emissioni di sciocchezze” fornendo semplicemente numeri, non opinioni.

Il libro tratta in ogni dettaglio (anche matematico, per chi fosse interessato) tutte le forme di energia rinnovabile: vento, solare, idroelettrico, geotermico, biomasse, onde, maree, e le confronta da un punto di vista energetico, a parità di ambito di utilizzo, con le fonti non rinnovabili. E per il lettore le sorprese non mancheranno...

I più curiosi troveranno anche risposte a decine di domande a proposito degli argomenti più disparati, dalla propulsione ad aria compressa (qualcuno si ricorda della Eolo?) al cx della Peugeot 206. Ma vale la pena installare una piccola turbina eolica sul tetto di casa? Se gli aerei volassero a velocità più basse risparmierebbero carburante? Troverete tutte le risposte.

Giusto due numeri, tra i tanti: lo sapevate che un volo intercontinentale di andata e ritorno emette nell’atmosfera due tonnellate (sì, 2000 kg, ho scritto giusto) di CO2 per ogni singolo passeggero? E sapevate che le auto ad idrogeno consumano oltre il 200% in più di energia di una normale auto?

Il libro è integralmente scaricabile a questo indirizzo: http://www.withouthotair.com/download.html

L’autore, David MacKay, lavora come Chief Scientific Advisor presso il Department of Energy and Climate Change (www.decc.org.uk) e dal 1995 insegna Fisica all’Università di Cambridge.

We live at a time when emotions and feelings count more than truth,
and there is a vast ignorance of science.

James Lovelock




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